
Enrico Bassi
Nato a Parma nel 2001, ha intrapreso gli studi di Fagotto a 12 anni sotto la guida di Luca Reverberi presso il Conservatorio “A. Boito” nella sua città. Ha partecipato e partecipa a masterclass con solisti e professori d’orchestra tra cui Axel Benoit, Alberto Biano, Francesco Bossone, Stefano Canuti, Carlo Colombo, Andrea Corsi, Sophie Dervaux, Roberto Giaccaglia, Dag Jensen, Giorgio Mandolesi, Matthias Rácz, Milan Turković, Philipp Tutzer, Valentino Zucchiatti, Andrea Zucco.
Nel 2020 ha conseguito il diploma accademico di primo livello presso il Conservatorio di Parma con centodieci, lode e menzione speciale. Nella medesima scuola, due anni dopo, ha conseguito il diploma di secondo livello con la stessa votazione. Attualmente frequenta un master di specializzazione presso la Zürcher Hochschule der Künste con Matthias Rácz.
Dal 2018 suona con il Quintetto Ghélvent, con cui si esibisce regolarmente in formazioni cameristiche dal Quintetto di Fiati al trio e sestetto con Pianoforte. Il gruppo si perfeziona presso Avos Project a Roma.
Come solista si è esibito nel Concerto di Mozart accompagnato dall’Accademia del Carmine (Parma, 2018) e dall’orchestra del Conservatorio di Pesaro (2021) e nel concerto di Hummel con la Filarmonica Arturo Toscanini (Parma, 2021). È vincitore di diversi concorsi: nel 2019 ha ottenuto il primo premio nella Norma Hooks Young Artist Competition a Tampa (Florida); nell’Aprile 2021 è risultato tra i cinque vincitori del Premio Nazionale delle Arti nella sezione Strumenti a Fiato – Legni e nell’ottobre dello stesso anno ha ottenuto il primo premio alla Rossini International Bassoon Competition.
Ha collaborato come primo fagotto ospite con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino. Dal Febbraio 2022 ricopre la posizione di Primo Fagotto dell’Orchestra della Svizzera Italiana.